. ...e semmai bellezza più vestita di cielo che di telo plasmasti . ...e semmai finezza a lungo anelata chiamasti . ...e semmai come donna Tua forza creasti . non sarà dolore a sfiorirmi né mancanza a ferirmi e mai, uomo che si pregi tale a dissacrarmi... b.l.
mai nessuno mi assise a reginetta del ballo…
. ancora lento scorre il quadrante rotondo il frammento di questo mondo stanco senza alfiere e torre . quanto serve chiudere il battente dopo la tempesta! la mano non fu abbastanza lesta né la penna smise di scrivere . anche se la fiamma fu colpita a morte, da soffio bagnato e sprecai tutto il mio... Continua a leggere →
Al centro del petto
Testarde quando a lacrimoni spingono i gomiti a fare spazio per non perdere l’ultima caramella e quando hanno coraggio d’innamorarsi sperando che non sia ancora un bastardo . quando si rompe il bicchiere del cuore e si reinventano sale per essere di nuovo cristallo ! b.l. Grazie ad Elisabetta Barbara De Sanctis ed alla sua Cuore di... Continua a leggere →
Vasu di lu suli
clicca qui per ascoltare l'audio... . Cu lu vasu di stu suli nascivi n'da st'amara e duci terra chi chiamu amuri ciauru di ciari vagnati a fari guerra sbattuti da li flutti di lu mari . Nun c'è abbannunu cchiù granni di pinzariti luntana e lu mari è cchiù grossu pi li lacrimi chi mi... Continua a leggere →
tempio distante
clicca qui per ascoltare l'audio della poesia... . la mano non mi dice come se non sentisse nulla, e scomparisse in esso, la credo monca di quella carezza non data . negli occhi chiusi vento di capelli e profumi chimica che stringe soffoca odori che non sappiano di acre . perdersi è strano volerlo i passi... Continua a leggere →
primo pianto
. gira metallo in una toppa rossa gira, si bagna la guardo aprirmi . pezzo appaiato prima unico e sempre irripetibile . nutre risolve si eleva . nel pieno delle facoltà è stabilito ogni inizio b.l.
mi dicevi…
. Il superfluo non me lo hai mai detto. So che mi sono trovata a pensare, sai? ...a sentire, a provare quanto e sin dove questa energia potesse portarmi. Cominciare con le minuscole mi piace, lo sai -credo- forse perché è così che mi sento, minuscola. Mi piace esserlo, nascosta per non farmi rubare i... Continua a leggere →
piccola
. seguo quella linea immaginaria è inutile chiedere è mia! . come quel sorriso che non conosci e che quando vedi dimentichi . mille volte spiegherei senza mai farti raggiungere . tu non eri lì o forse non ero io . con te b.l.
disarmonie in essenze
difficile baciare le mani difficile quanto bello nel ricordo di ciò che si è dato nel ricordo di ciò che si è preso . e diviene assenza e diviene lontananza il non appartenerci se non estranei dello specchio b.l. Questa poesia è nata come eco spontanea alla poesia che trovate cliccando qui. Grazie a Caterina... Continua a leggere →
giusto
. Ho giusto un sogno una porta da socchiudere e sbirciarci dentro come un gioco che si fa da bambini . quando sai che non dovresti guardare ma è troppo forte resistere fragili Scatto e piano la maniglia viene giù! . rumori di pane tagliato e formaggio ed un filo verde liquido di oliva e... Continua a leggere →