nel pavimento rimandano i sensi taciuti, io passo e ripasso a cercarli . sono tanti, troppi per i ricordi è giorno senz'alba e tramonto privo di crepuscolo . è la voce dimentica del mio nome . essenza. b.l.
Con*torni
Prendo con gli occhiportando in tascaun panedi cui non mangerò bl
La sapienza dell’erba medica
Si cominciava da una croce di arbusti bagnati, ci intrecciavi stuoia sempre umida, perché a quei tempi, non facevi mai materiale di scarto... Poi altri due arbusti, a formare una stella, steli lunghi, ed altra stuoia. Movimenti ripetuti per contenere il pane di tutti i giorni. b.l.
L’accanto nei fili
In controluce vi vedoi troppi bianchi insieme ai meno castanied io, ancora così giovanegiuro che il tempo stupiràsoprattutto negli occhib.l.
*nel tempo di una goccia
non si attende mai da soli Tanti pensieri riscaldano nel petto sabbia a scorrere colorata e non porta via orme di corse di un fiume parti della mente nel loro dolore lavano come figli che lasciano orfani nell'acqua silenziosa portano via futuri sempre più raggiungibili b.l.
Gelsomino
arbusto masticato sei rimasto e magari, ancora fiorito mentre qui l'aria è bianca e velata . Fra un punto e l'altro il mio pensiero cresce b.l.