Alla sua ombra

clicca qui per ascoltare... . sulle mani le sue piaghe a scolpire, a lisciare finemente per il tuo nome . stupore nell'accorgersi quel riconoscimento di essere tua ed in tua funzione . ma tu resterai troppo piccolo per riconoscerle la grandezza b.l. - Tributo a Camille Claudel, scultrice amante di Auguste Rodin -

Sul nudo delle mani

clicca qui per ascoltare... . Freddo e liscio al tatto oculare spingo attenzione . tale elasticità in un inanimato dona senso di sudore e colpi e notti e giorni . lavoro per un'idea uscita fuori da mani nude di scalpello e fatica . un colpo ed un passo un fiato ed altra pausa oasi dei... Continua a leggere →

Eco e passi

. Sei sempre voce e odori  immagini di "ancora è presto" nei posti dove non si torna indietro . sei acqua che è raccolta  nello zampillo fresco della scoperta bellezza che ti devo . le sole mani vuote volevano raccogliere sapienza che nell'umiltà è per tutti . Stolta? Forse i puntini sospensivi servono anche omessi . Mi... Continua a leggere →

Saldi di fine stagione

clicca qui per ascoltare... – Ogni articolo un suo prezzo e allora? Tutti in vetrina! – un angolino ecco cosa trovo i posti migliori  occupati in un lampo – Mi chiedo quale fortuna pari a questa, Magari me la cavo con un cagnolino – che osservando tra e con le belle statuine mi vede rannicchiata... Continua a leggere →

Riflesso di me

clicca qui per ascoltare... . è un trovarti nel perdermi come nuovo essere, nella completezza del mancante in un respiro di mancamento . è espressione di gioia in un lamento, della vita che rinasce respiro su respiro parola dopo parola ed occhi chiusi . è musica nella voce labbra socchiuse a berti col pensiero sorso... Continua a leggere →

Lividi

clicca qui per ascoltare... . Tutto appartiene al mio pensiero di te . le corrispondenze mancate tacciono in un'illusione di bellezza in una speranza d'amore . ti medico nelle mie ferite alle braccia ti assumo in ogni sferzata di cinghia aspettando le tue lacrime . ma ogni tanto spero che smetta, col mio respiro questo... Continua a leggere →

Canto di canneto

. partendo dal fatto che stavolta scrivo di te e non lo faccio quasi mai . intendo cantarti come un flauto di pan soffiandoti dentro canne strette e tagliate  . in cima ed in fondo sei parte di un intero legato  . nello scioglierti avresti un solo tono forse, il più tuo! . ho trattenuto... Continua a leggere →

Pagaie

clicca qui per ascoltare... . passa il velluto umido carezza sui seni e poi, fino in giù . sei, . nel mio velluto ti ho passato nella sofferenza del momento e maturandoti, ho maturato . forti le gambe nel prenderti e lasciarti senza lasciarti andare . sostenermi su di te ed affondare nel mio fondo... Continua a leggere →

Il capitano del fischio

clicca qui per ascoltare... . . sulla fronte alta degli abeti cantasti la melodìa che eri e che fu urlo di rabbia pece, distese cobalto calme e pesci parlanti alle reti squarciate in giochi bagnati . in quel giorno grosso ma poi snello e sinuoso sempre risorsa di perduti che invasero la via dei vissuti... Continua a leggere →

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